Spaceman

Francesco Pinto, nato a Salerno il 16 luglio 1952, è un regista e dirigente televisivo italiano.

La sua famiglia ha una forte presenza nella vita pubblica, con un padre notaio di orientamento socialista e un fratello, Ferdinando Pinto, che ha ricoperto il ruolo di sindaco di Sorrento. Dopo aver conseguito la laurea in filosofia, Pinto ha iniziato la sua carriera in Rai nel 1977, vincendo un concorso indetto dall’azienda.

Nel 1987, sotto la sua produzione per la Rai, è stato realizzato il film “Giulia e Giulia” di Peter Del Monte, che ha segnato la prima pellicola italiana in alta definizione, con un cast che includeva nomi come Kathleen Turner, Sting e Gabriel Byrne.

Nel gennaio 1998, Pinto è stato chiamato a dirigere Rai 3, subentrando a Giovanni Minoli, ha accettato l’incarico con l’impegno di aumentare la quota di ascolto della rete al 10%. Durante il suo mandato, Rai 3 ha visto l’introduzione di nuovi programmi di successo, tra cui “Sfide”, “Blu notte”, “Novecento”, “La Squadra” e “Alle falde del Kilimangiaro”. Ha anche contribuito al rinascimento della programmazione per bambini con la Melevisione e l’arrivo del Gt Ragazzi.

Dopo due anni alla guida di Rai 3, nel 2000 Francesco Pinto è tornato a dirigere il Centro Rai di Napoli. Nel corso degli anni, ha scritto diversi libri, tra cui “La strada dritta”, che ha ispirato una miniserie televisiva trasmessa nel 2014 per celebrare il 50º anniversario dell’Autostrada del Sole.

Tra le sue opere letterarie più recenti, si annoverano “Il lancio perfetto” del 2014, “I giorni dell’oro” del 2016 e “L’uomo che salvò la bellezza” del 2020. Nel 2021, ha pubblicato “Ci manda San Gennaro”.

È stata un’esperienza straordinaria, vissuta con intensità ma permeata da un’atmosfera meravigliosa, priva di ansie e stress nonostante il cronometro ticchettasse inesorabilmente. Tutto si è svolto alla velocità della luce, ma con una serenità imperturbabile.

Alla fine, tutti gli sforzi hanno trovato riscontro in un clamoroso successo di ascolti. Le immagini qui condivise sono solo una minuscola rappresentazione di coloro che hanno contribuito al progetto, concentrandosi principalmente sulla fase di postproduzione. Oltre alla talentuosa Barbara Napolitano, regista del progetto, dobbiamo menzionare anche Laura De Stefano nel ruolo di aiuto regia, Cristiano D’Agostini come capo progetto, Francesco Sorrentino nella direzione artistica, Giuseppe Reale come autore e Massimo Verone come consulente musicale. Un ringraziamento speciale va a Giuseppe Ierardi per la sua impeccabile gestione della postproduzione audio.

Personalmente, ho avuto l’onore di curare la postproduzione, con il prezioso contributo di PierPaolo Centomani.

Sotto il link per rivedere il concerto:

https://www.raiplay.it/video/2024/01/Concerto-dell-Epifania-2024-c33d1ccd-ba90-4a27-b1f9-1adfac40cf90.html?fbclid=IwAR2szBITgXIHZ6kkWfNY8f801Nbe_WeBZvz9LU6nHffcq26XOlB-7uBJCc8

Alessandro Di Liegro è un giornalista che lavora per la TGR Campania, la testata regionale della Rai. Si tratta di un bravo giornalista con molti anni di esperienza alle spalle, che ha lavorato per diverse testate online prima di superare il concorso per entrare a far parte della Rai. Già da alcuni anni, lavora presso il terzo piano di Viale Marconi a Napoli.

Tuttavia, ieri, mentre Alessandro stava conducendo il telegiornale serale, è accaduto qualcosa di inaspettato. Mentre stava presentando le notizie del giorno, ha avvertito una leggera vibrazione sotto i suoi piedi, che poi è diventata più intensa, e la telecamera ha iniziato a tremare. Si trattava di un terremoto!

Nonostante le telecamere continuassero a tremare, Alessandro è rimasto calmo e invece di urlare e fuggire, ha scelto di fare ciò che sa fare meglio: continuare a riportare le notizie. Con una sorprendente tranquillità, ha proseguito a parlare con voce ferma e rassicurante, dimostrando un elevato livello di professionalità. La sua reazione ha impressionato tutti i presenti.

Oggi, questo evento è diventato oggetto di discussione in tutto il mondo, con milioni di visualizzazioni e commenti che circolano attorno al video dell’accaduto. A volte, le cose accadono per caso, e oggi Alessandro è diventato un volto noto a livello nazionale.